Verdure

Rafano
Il rafano fa parte di una delle piante coltivate più antiche e appartiene alla famiglia delle Crocifere. Sottoterra, all’altezza delle foglie, la radice si inspessisce, formando, a seconda del tipo, un rafano con la scorza bianca, rossa, rosa o nera. La polpa sotto la scorza è comunque sempre bianca. Il tipico sapore piccante-speziato dipende dai composti a base di olio di senape, che hanno un effetto antibatterico e stimolante dell’appetito. Il rafano è particolarmente diffuso nei paesi asiatici, dove ne vengono consumati fino a 30 kg pro capite all’anno, mentre nei paesi europei il consumo medio si situa attorno ai 250 g all’anno. In genere il rafano viene mangiato crudo. Ha però anche un buon sapore mangiato come insalata, in agrodolce oppure cucinato come saporito contorno. Infine, può essere gustato anche in una salsa al curry con verdure e latte di cocco. Stagione: da marzo a settembre Valori nutritivi: Rafano - Banca dati svizzera dei valori nutritivi